Una delegazione composta da dirigenti e responsabili dei Centri per l’Impiego di tutte le Province lombarde ha partecipato a una visita studio presso Actiris, il servizio pubblico per l’impiego della Regione di Bruxelles-Capitale. L’iniziativa, rivolta ad approfondire le strategie europee di inclusione lavorativa per i giovani – in particolare i Neet – si inserisce nel percorso formativo promosso da Regione Lombardia e Sviluppo Lavoro Italia per lo sviluppo delle competenze degli operatori e dei responsabili dei CPI.
Tra i partecipanti anche Carla Tramontozzi, Responsabile del Centro per l’Impiego di Sarezzo – Settore Lavoro e Centri Impiego della Provincia di Brescia.
Durante l’incontro, la delegazione ha avuto l’opportunità di conoscere da vicino il mercato del lavoro di Bruxelles, i servizi erogati da Actiris e il suo articolato ecosistema partenariale pubblico-privato. Un modello innovativo, incentrato su un approccio integrato e personalizzato, che combina orientamento professionale, accompagnamento attivo, supporto psicologico e strumenti digitali avanzati.
Tra questi, la piattaforma Aicca Plus, basata su intelligenza artificiale, si è distinta per la capacità di ottimizzare curriculum, lettere di presentazione e simulazioni di colloqui, fornendo ai candidati strumenti concreti per migliorare la propria occupabilità.
Un’attenzione particolare è stata dedicata al programma rivolto ai giovani tra i 18 e i 29 anni, che adotta un approccio di prossimità e fiducia: attività di outreach nei luoghi frequentati dai giovani – come scuole, centri sociali e spazi pubblici – permettono di instaurare relazioni significative e costruire percorsi professionali su misura. Un esempio efficace è rappresentato dal partner OrientaEuro, che propone servizi in tre lingue, job coaching individuale e supporto psicologico.
La delegazione ha inoltre visitato la Cité des Métiers, centro d’eccellenza per l’orientamento professionale, dove ha potuto confrontarsi con esperti e operatori del settore.
Per la Provincia di Brescia, l’esperienza a Bruxelles ha costituito un’importante occasione di crescita e confronto, offrendo spunti preziosi per rafforzare le politiche attive del lavoro in Lombardia. L’obiettivo è quello di costruire un sistema sempre più inclusivo, efficace e vicino ai bisogni dei giovani.
L’approccio flessibile e partecipativo di Actiris ha evidenziato il valore di un modello capace di coniugare orientamento, accompagnamento e attivazione, valorizzando le competenze e il potenziale di ogni giovane.
Un confronto europeo che stimola innovazione e sperimentazione, ponendo realmente le persone al centro delle politiche attive del lavoro.